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L’acqua è essenziale per la vita sul pianeta. La nostra
esistenza e le nostre attività economiche dipendono completamente da questa
preziosa risorsa che, a livello globale, è spesso limitata. È per questo che
l’acqua non può essere considerata solo un bene da utilizzare, ma anche un
patrimonio ereditario del pianeta da tutelare.
Gli stili di vita moderni, fondati su un consumismo sfrenato, ci hanno
allontanato sempre più dalla percezione dell'inestimabile valore di questa
risorsa (e delle risorse naturali in genere), portandoci ad una gestione
ecologicamente insostenibile.
Secondo quanto afferma l'Agenzia Europea dell'Ambiente, i costi eccessivi e la
mancanza di informazioni adeguate impediscono a molte famiglie europee di
utilizzare dispositivi che possano diminuire significativamente il consumo di
acqua.
Le utenze domestiche sono infatti responsabili della maggior parte dei consumi
nelle aree urbane e più della metà dell'acqua utilizzata viene impiegata in WC,
bagni e docce. Basti pensare che un rubinetto che gocciola può far sprecare dai
4 ai 5 mila litri di acqua all’anno!
Avvalendosi di tecnologie quali ad esempio i WC a scarico ridotto o i
dispositivi frangigetto montati sui rubinetti, si arriva quasi a dimezzare il
consumo dell'acqua ad uso domestico.
È quindi opportuno dotarsi di questi semplici strumenti e seguire alcune regole
elementari per un uso sostenibile delle risorse idriche.
BUONE PRATICHE PER IL RISPARMIO IDRICO
I rubinetti
Come detto un rubinetto che gocciola può far sprecare migliaia di litri d’acqua.
È necessaria quindi una corretta manutenzione, che consentirà di risparmiare
tanta acqua potabile.
Inoltre applicando dei frangigetto ai rubinetti di cas, il getto si miscela con
aria, riducendo così, fino a dimezzarla, la fuoriuscita di acqua.
Il bagno e la doccia
Un bagno rilassante nella vasca comporta un consumo di circa 150 litri di acqua.
Se scegliamo in alternativa di farci una doccia i litri utilizzati scendono a 50
– 70, meno della metà.
I denti e la barba
Per radersi o per lavarsi i denti non è necessario far scorrere fiumi d’acqua!
Per i denti si può riempire un bicchierino di acqua e utilizzare quella,
risparmiandone così tra i 2 e i 4 litri. Per la barba si può invece riempire il
lavandino con una piccola quantità di acqua e poi farla scorrere alla fine.
Lo sciacquone
Il water è responsabile del 30% dei consumi domestici dell’acqua. Ogni volta che
lo azioniamo se ne vanno infatti 10-12 litri di acqua. Sarebbe opportuno
installare uno sciacquone a “scarico differenziato”, che eroga quantità di acqua
diverse secondo il bisogno, risparmiando così decine di migliaia di litri di
acqua in un anno.
Lavatrice e lavastoviglie
Questi elettrodomestici ogni volta che vengono utilizzati consumano centinaia di
litri di acqua, indipendentemente dal carico. Utilizzandoli a pieno carico è
possibile risparmiare, oltre all’energia elettrica, fino a 10.000 litri di acqua
all’anno.
La Cucina
Per lavare i piatti o le verdure è sufficiente riempire un contenitore,
lasciarli a bagno per un po’ di tempo e poi lavare e usare l'acqua corrente solo
per il risciacquo. Si risparmieranno così migliaia di litri d’acqua ogni anno.
Il giardino e le piante
Il momento migliore per innaffiare le piante è al mattino presto o al tramonto,
non nelle ore pomeridiane quando il terreno è ancora caldo per il sole e fa
evaporare l’acqua.
Le piante d’appartamento possono essere invece innaffiate riciclando l’acqua di
lavaggio di verdure, frutta ecc.
L’auto
Per il lavaggio di un’auto si utilizza acqua per circa 30 minuti, arrivando ad
adoperarne centinaia di litri. Utilizzando invece pochi secchi pieni d’acqua,
senza lasciare il rubinetto sempre aperto, si possono risparmiare oltre cento
litri di acqua.
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